L’articolo riguardante l’esperienza di contatto vissuta da John Lennon, consultabile al link http://mauriziobaiata.net/2011/11/08/e-una-notte-gli-et-fecero-visita-a-john-lennon/ si completa con il racconto del suo avvistamento UFO a New York City, di cui finalmente è emersa la testimonianza in una video intervista pubblicata su una pagina Facebook ufficiale dedicata a John Lennon, qui: https://www.facebook.com/johnlennon/videos/1014978938520819/?fref=nf
Al suo avvistamento, Lennon fa esplicito riferimento sulla copertina interna dell’album “Walls And Bridges”, uscito nel 1974, dove leggiamo: “On the 23rd August 1974 at 9 o’clock I saw a U.F.O. – JL (“Il 23 Agosto 1974 alle 21 ho visto un UFO – JL).Una dichiarazione inequivocabile. Reiterata fra le lettere della canzone “Nobody Told Me” (disco singolo uscito postumo nel 1984) in cui dice: “There’s a UFO over New York and I ain’t too surprised.” (C’è un UFO su New York e la cosa non mi sorprende molto”).
L’avvistamento avvenne il 23 Agosto 1974 e fu testimoniato anche da May Pang, la ragazza sua assistente con la quale il musicista rimase legato sentimentale per un anno e mezzo. In quel periodo il suo rapporto con Yoko si era raffreddato, John aveva lasciato il Dakota e con May aveva preso in affitto un appartamento al 434 East della 52.ma Strada. Era una serata afosa e Lennon cercava di godersi la brezza del Central Park, sul terrazzo del flat al diciassettesimo piano. In quel momento un UFO apparve in cielo.
Secondo il racconto di May Pang, riferito all’amico Larry Warren (testimone oculare dell’incontro ravvicinato con UFO atterrato nel perimetro militare della base di Bentwaters nella Foresta di Rendlesham nel Dicembre 1980, intervistato dalla giornalista italoamericana Paola Harris), era «un oggetto di forma conica, ma a cupola schiacciata, circondato in alto da una luce rossa fissa e caratterizzato da una fila di luci pulsanti bianche più piccole. Passò silenziosamente a meno di 30 metri sopra di loro, scattarono delle foto con una macchina 35 mm, ma tutte risultarono sovresposte…
Come descrisse Lennon in seguito: “In realtà non rimasi sorpreso nel vedere l’UFO, perché sembrava proprio una delle astronavi che tutti abbiamo visto al cinema, ma poi mi resi conto che la cosa era vera e tanto vicina che avrei potuto quasi toccarla!” La luce era impressionante, come se cambiasse configurazione a ogni rotazione. La struttura principale del velivolo restò ben visibile, sotto il sole al tramonto. Poi l’oggetto aveva superato l’edificio delle Nazioni Unite e lentamente aveva virato a sinistra, attraversando l’East River, per poi sorvolare Brooklyn e mescolarsi al grande traffico aereo nel sud di Long Island. May ricorda le braccia alzate di John che gridava all’UFO di tornare indietro e portarlo con sé! Era molto serio e io credo che volesse davvero che quella cosa lo portasse indietro con sé, qualunque fosse la sua provenienza. D’altra parte era John Lennon, sempre alla ricerca di una nuova grande avventura».
L’avvistamento su New York fu confermato da altre fonti. John ne parlò il giorno dopo con il suo fotografo Bob Gruen, che gli chiese se avesse avvertito la polizia. La risposta di John fu: “E cosa pensi che avrei dovuto fare, chiamare la polizia e dire – Salve, sono John Lennon e ho appena visto un UFO nel cielo di New York? – Sai cosa avrebbero pensato? Chissà di cosa si è fatto!”
Fu Bob Gruen a telefonare al Dipartimento di Polizia di New York e riferire dell’avvistamento, omettendo il nome di Lennon. Gli risposero: “Dove si trovava in quel momento, sulla Cinquantaduesima Strada? La sua è la terza segnalazione che abbiamo ricevuto”. Più di 400 persone riportarono l’evento di quella sera alle autorità competenti.
Maurizio Baiata, 4 Giugno 2015
bravo Maurizio! la maggior parte delle persone ma anche degli “appassionati” NON conoscono queste “chicche”…e ce ne sono molte, del passato recente come del remoto, relative ad artisti del “mondo della musica”… -_o
uno di questi è Robbie Williams che ha comprato addirittura un’isola per scrutare il cielo e Rincontrare gli alieni… O_O
http://luniversovibra.altervista.org/robbie-williams-chiude-con-la-musica-per-indagare-gli-ufo-sono-stato-visitato-dagli-alieni/
e magari gli riesce anche… 🙂