La persona che ha canalizzato questo messaggio non desidera esporsi. Il fine di questa divulgazione è la pura Condivisione.
Maurizio Baiata, 1 Giugno 2013
Le Dimensioni
Tutte le dimensioni sono collegate e occupano gli stessi spazi nella Creazione. I mondi totalmente spirituali appartengono all’ottava, nona e decima dimensione. Noi come uomini nella materia ci troviamo nella terza dimensione, gli esseri non incarnati e/o disincarnati esistono nella quarta dimensione.
La quinta è una dimensione di passaggio in cui le creature sostano, sostenute da esseri che insegnano loro a capire l’esperienza terrena e a prepararle al passaggio alla sesta dimensione. La sesta dimensione è materiale, ma anche eterica, di amore incondizionato, dove la creazione si esprime ai più alti livelli. Vi vivono insieme, nella gioia assoluta, le creature di molti mondi che hanno appreso che la diversità è una ricchezza. L’accesso alla sesta dimensione non è consentito alle creature dei mondi oscuri.
Nella settima dimensione all’umanità non è concesso entrare, se non a livello solo dell’anima. Essa è abitata da creature angeliche che sostengono la creazione.
Nell’ottava e nella nona esseri spirituali vivono in funzione delle creature da sostenere nelle dimensioni inferiori e vivono contemporaneamente nella contemplazione del Creato.
La decima dimensione è la più vicina a Dio.
L’Uomo Primo ha avuto il compito di sperimentare se stesso attraverso la Creazione. L’essere umano è capace di creare tutto, attraverso il pensiero. Creiamo a più livelli, senza saperlo, con il solo pensiero. Il pensiero è Spirito. Tutto il nostro vissuto nella materia crea desideri che vanno a installarsi in un’altra dimensione. I desideri di amore e positività entrano nelle dimensioni superiori. Quelli negativi entrano nelle dimensioni inferiori. Con i nostri pensieri allarghiamo spazi per la Creazione. Parte del nostro spirito resta però dentro il pensiero. L’anima necessita dell’esperienza spirituale per evolvere. La nostra positività va a creare un’esperienza positiva per l’anima che in questo modo evolve.
Il processo in atto, per alcuni individui, corrisponde al passaggio dalla terza dimensione alla sesta, senza intermediazioni di alcun tipo. Ed è quello che stiamo sperimentando, insieme. Ad esempio molti dei contatti avvengono durante riunioni di meditazione o ritiri spirituali.
Abbiamo dunque la possibilità di scegliere e allargare i mondi positivi nella nostra esperienza sulla Terra.
Quando gli Umani vivevano ancora nella loro Perfezione Dimensionale Superiore originale a Lemuria, la famiglia Elementale, che si occupa delle Piante, dei Minerali e degli Animali del Pianeta, era la loro fedele compagna e amica. Ma, quando gli umani sono caduti nella Terza Dimensione, non hanno più potuto vedere i loro esseri compagni nei loro corpi Sottili e di Luce.
Grazie, Virginia, per il tuo commento al testo da me canalizzato! La condizione nella quale una parte degli umani si sarebbe trovata e alla quale credo tu faccia riferimento, secondo la mia Fonte appartiene alla Settima Dimensione, ove si troverebbero anche le entità angeliche. Gli Elementali in effetti sarebbero entità di sostegno della Creazione. (A. A.)
In base alla mia esperienza, le entità angeliche iniziano dalla Nona.
Consiglio il libro: riflessioni di un maestro sulla storia dell’umanita’, primo vlume, e . Da Atlantide alla super consapevolezza, la vera storia dell’umanita’- RAMTHA- MACRO LIBRASI-
Ricevo canalizzazioni da un po’ di tempo. Mi è stato detto che tra poco sarò ammessa alla sesta. Sono canalizzazioni provate, vagliate, verificate in ogni dettaglio. Sarei onorata di poter essere messa in contatto in modo anonimo con la fonte. Non specificherò altri dettagli pubblicamente…
A distanza di quasi un anno, posso dire che l’articolo è incompleto.
Giusta osservazione. La “fonte” si era ripromessa di approfondire, ma non se ne sono presentate più le condizioni.
Arriverà il momento di riparlarne. In ogni caso, quelle più “vicine” all’Uomo sono 13 ma l’Esistenza ne contempla un numero molto maggiore, in base al principio della multidimensionalità, intesa come amplificazione concentrica (esempio: un sassolino lanciato nell’acqua; in base alla sua forma e consistenza e a tutte le caratteristiche “proprie”, il numero dei cerchi sarà differente).